Prostatite: una delle malattie croniche più comuni negli uomini. Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, l'80% degli uomini di età superiore ai 35 anni si trova ad affrontare questa malattia e molti di loro non si rendono nemmeno conto di avere questa malattia. La prostatite può praticamente non manifestarsi in alcun modo, ma allo stesso tempo infliggere un duro colpo alla salute di un uomo e persino minacciarne la vita.

L'urologo-andrologo, candidato di scienze mediche ha raccontato cos'è la Prostatite, come riconoscerla e come trattarla correttamente Simone Carta.

Simone Carta

Il grande ruolo di una piccola ghiandola

Per farla breve la prostatite è un'infiammazione della ghiandola prostatica (prostata). L'espressione figurativa la prostata è il secondo cuore di un uomo è abbastanza coerente con il ruolo che gioca nella vita sia biologica che sociale di un uomo.

La funzione della ghiandola prostatica è quella di produrre secrezioni, che sono il terreno fertile per lo sperma. Svolge anche la regolazione ormonale nel corpo: trasforma e attiva il testosterone, l'ormone sessuale maschile.

È il corretto funzionamento della ghiandola prostatica che determina la funzione riproduttiva, la qualità della vita sessuale, il benessere generale e l'aspetto di un uomo.

Ma a causa della posizione anatomica, della secrezione ormonale attiva e delle infezioni, la prostata diventa spesso un bersaglio per la prostatite, che, nei casi avanzati, porta a conseguenze disastrose.

Prostata normale e prostata irritata

Prostatite: come diventa pericolosa?

La prostatite può causare infiammazioni alla vescica, ai reni, alle vescicole seminali, ai testicoli: infatti, con la prostatite, la prostata si trasforma in un centro di infiammazione cronica, da cui, con il flusso sanguigno, l'infezione può essere trasportata in altri organi, più spesso situati nelle vicinanze.

Inoltre, l'infiammazione cronica nella ghiandola prostatica può causarne anche la sclerosi, ovvero la sostituzione delle cellule ghiandolari con del tessuto connettivo.

Inoltre la Prostatite è il fattore che delinea la comparsa di adenoma alla prostata: crescita benigna del tessuto ghiandolare. Diversi studi hanno anche dimostrato il legame tra prostatite e cancro alla prostata.

Le patologie croniche della prostata portano inevitabilmente allo sviluppo di varie disfunzioni sessuali accompagnate da problematiche legate all’eiaculazione, dolore durante il rapporto. Impotenza, infertilità, andropausa precoce: sono tutte conseguenze della prostatite.

Come capire se si ha la Prostatite?

Non ci sono problemi se i sintomi della Prostatite sono ben chiari: dolori forti all'inguine e all'addome inferiore, minzione dolorosa.

Ma la prostatite può anche manifestarsi in forma latente, senza fornire un quadro clinico accurato.

• Si può provare debolezza, ci si stanca rapidamente, cresce la temperatura corporea, si hanno dolori ai muscoli.
• Il deterioramento si osserva anche nella sfera sessuale: la libido diminuisce, l'erezione diventa lenta e instabile.
• Compaiono apatia e depressione.
• Problemi di eiaculazione, incapacità di terminare il rapporto o anche al contrario eiaculazione rapida.

Sui metodi di cura della Prostatite

In precedenza, il trattamento standard comprendeva un'intera gamma di procedure e farmaci: massaggio prostatico poco piacevole per gli uomini, fisioterapia, antibiotici a lungo termine.

Gli antibiotici necessari per le quantità legate alla Prostatitе, comportano gravi sofferenze per l’organismo. Il fegato, i reni, lo stomaco, la microflora intestinale sono gravemente colpiti. Si sviluppa l'ulcera peptica, l'immunità si attenua.

Si sviluppa immunodeficienza cronica. Il corpo non è più in grado di combattere da solo, una persona è costretta a trascorrere il resto della sua vita in farmaci: alcuni trattano, altri mascherano le conseguenze che ne derivano. Una persona smette di sentire i segnali del corpo: il dolore, quindi, mentre il suo corpo viene distrutto, rimane nell'oscurità.

Massaggio alla prostata

Come si cura?

I principali urologi in Europa insistono sul fatto che la prostatite può e deve essere trattata esclusivamente con rimedi naturali. È grazie a questo trattamento che i medici in Italia e Francia trattano la prostatite con la stessa facilità con cui trattano il raffreddore.

Nel 2012 hanno brevettato l'unica composizione funzionante capace di trattare l'infiammazione e i sintomi della prostatite nel più breve tempo possibile. E solo nel , i produttori europei sono riusciti a raggiungere un accordo con gli sviluppatori del prodotto Hadassah è partner della Hebrew University of Jerusalem, un'università riconosciuta in tutto il mondo per la sua formazione in medicina. Per poter usare il brevetto e produrre un preparato chiamato Prostamin Forte.

Questo preparato agisce a livello immunitario:

• viene attivata la difesa immunitaria dell’organismo, aumenta la produzione di anticorpi
• migliora la microcircolazione del sangue e della linfa nella zona pelvica, grazie alla quale viene prevenuto il ristagno patologico nella prostata
• si stabilizza la minzione
• Migliora la funzione erettile
• passano i dolori

Allo stesso modo Prostamin Forte protegge dall'adenoma e dal cancro alla prostata, poiché riduce l'attività delle cellule atipiche che portano allo sviluppo di tumori maligni.

Prostamin Forte è raccomandato perfino per quegli uomini che non hanno prostatite, ma che hanno a cuore il sistema riproduttivo e vogliono avere migliore potenza e migliorare la qualità dello sperma.

Dove si può acquistare?

Prostamin Forte si può acquistare in farmacia o ordinare sul sito web del produttore, per evitare i falsi e potrete acquistare il prodotto a prezzo di costo, senza costi aggiuntivi per i rivenditori. Di seguito è riportato il collegamento al sito Web del produttore:

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